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R.mo … Ill.mo : Mons.v : S.or mio ...
Anchor ch'io creda che la consuetudine et altre qualità di mr. Latt.° Tolomei habbin
fatto impression tale nela mente di V. R.ma et Ill.ma S. che in dubbio mi darà sempre
el torto, ch'io haro poca comodità , di poterle mostrare. secondo ch la natura de la ca-
pi cerca le mie ragioni. Tuttavia assicurato da la buona servi.tur : ch'io tengo con quella
per satisfare in ogni tempo, à mestesso, le ch'io quanto m'occore in scarico mio. accio che
quando io so calumicato in assentia mia, possa ricorrere a qs.° breue memoriale, el quale
io mi offersco osseruare, et giustificare sempre che la mem ricercarà, doue s'io parla
po un poco mordacetto di mr. latt.° la supp:co si degni hauermi compassione, perchè io son tro-
ppo prouocato, et lui ha ridutto questa causa, a tale ch'io non posso senca grauarlo
defender le parti mie.
Dico acunque che per condur le cose al disegno suo mr. Latt.° s'accomoda di grauarmi appre
sso di V. R.ma et Ill.ma S. che mi qu:a materia io manco, in un medesimo tempo, a Jac.° et Tu
lia pupolla miei nipoti, à Mad.a Cor:a a casa tolomei. à lui à mestesso, esultimum.[?] à
Dio di pegnendomi per un'homo abietto, et che no(n) tenga ne delhonor, ne de la consci
cutia conto alcuno. et formando dallatra bun da s'eme dessimo tutto innocente
et perfetto. come anchor si può ueder per un contratto in forma Cann.le, ch l'ano passa
to fece. et indussi à far Jac.° detto contra di me, inuero fuor d'ogni dottrina crist
tiana, de la quale le egli sisforia parer tanto suisurato, et imitatore, et orpella qs.
suo progressi con una certa eaberaton di parole